Interviste italiane

Roberto Fumarola, Head of RV Stellantis’ Enlarged Europe

A colloquio con Roberto Fumarola, Head of Recreational Vehicles Department di Fiat Chrysler Automobiles: abbiamo parlato del nuovo Ducato, con i rinnovati motori e l’inedito cambio automatico e abbiamo discusso anche delle possibili alternative ai motori diesel. Ancora un volta è emerso che Ducato non rappresenta solo un punto di riferimento per le proposte tecnico-costruttive, ma risulta vincente anche per l’ampia gamma di servizi per il cliente finale.

testo di Antonio Mazzucchelli – foto di Enrico Bona

Il nuovo Ducato conferma la sua eccellenza grazie a soluzioni mirate, a una gamma motori ben differenziata e al nuovo cambio automatico. Ne abbiamo parlato con Roberto Fumarola, da alcuni anni a capo del Recreational Vehicles Department di Fiat Chrysler Automobiles, che ci ha ribadito che la validità di Ducato non sta solo nelle sue proposte tecniche, ma anche nei servizi garantiti alla clientela. Fiat Professional supporta chi viaggia in camper e investe risorse per migliorare continuamente prodotti e servizi, tutti studiati con Mopar, il brand di riferimento per i servizi, il customer care, i ricambi originali e gli accessori per i marchi di FCA. La vicinanza di Fiat Professional al settore è confermata e rafforzata anche dalla presenza nei saloni europei dei Recreational Vehicles, nonché dal sito dedicato www.fiatcamper.com (oltre 86.000 visite medie mensili) e dalle pagine Facebook (più di 60.000 fan) e Instagram.

Che bilancio può trarre da questo suo primo triennio alla guida della divisione motorhome di Fiat? Quali sono stati i principali cambiamenti che è riuscito ad attuare?

Roberto Fumarola: Il bilancio di questi primi tre anni è positivo. Si trattava di un settore nuovo per me, da esplorare, sicuramente interessante e motivante. Ho avuto la possibilità di cimentarmi con evoluzioni repentine, situazioni da gestire in corsa, problematiche di vario genere. Direi che siamo riusciti nel nostro intento, confermando pienamente la nostra leadership in questo settore e offrendo sempre soluzioni a qualunque tipo di esigenza. Sono stati attuati diversi cambiamenti: sicuramente un miglioramento della logistica e una maggiore integrazione tra le varie realtà che seguono questo business, ma anche una maggiore attenzione alle evoluzioni del mercato, sia in termini di tendenze che di numeri, per adattarli alla logistica e alla produzione nel nostro stabilimento.

Da pochi mesi è apparso sul mercato il Ducato Model Year 2020: quali sono le migliorie che interessano di più gli utenti finali del camper e quali invece quelle di maggior pregio per gli allestitori?

Roberto Fumarola: Sicuramente i nuovi motori rappresentano una decisa evoluzione. Offriamo un’ampia possibilità di scelta, con quattro motori che vanno da 120 a 180 CV, con minori consumi ed emissioni, maggiori prestazioni e maggior comfort di guida. Quattro motori che rispettano le nuove regole Euro 6d, più ecologici, e con prestazioni ancora più rilevanti soprattutto in termini di coppia. L’altra novità è il nuovo cambio completamente automatico con 9 marce, fluido e prestazionale, che aumenta la coppia fino a 480 Nm (+12,5%). Il nuovo cambio automatico AT9 (Automatic Trasmission 9 shift) è di derivazione ZF e risponde in pieno alle esigenze dei nostri clienti. Precedentemente introducemmo il cambio robotizzato, che era un ponte tra il manuale e l’automatico, ora invece abbiamo un vero automatico. Operatori e clienti l’hanno provato: la soddisfazione è assoluta, il cambio dà ottime prestazioni, il veicolo progredisce in modo fluido, deciso, ed è assolutamente in grado di fare anche percorsi in salita impegnativi. E regala una silenziosità notevole, che non è secondaria. Anche i nuovi ADAS (Advanced Driving Assistance Systems) sono una novità interessante. Oltre a quelli esistenti, ne abbiamo sviluppati di nuovi (Full Brake Control, Blind Spot Assist e Rear Cross Path Detection) per rendere Ducato sempre più moderno e sicuro. Siamo sempre molto sensibili al tema sicurezza e vogliamo offrire tutti gli aggiornamenti in materia, perché cerchiamo sempre di tutelare al massimo il cliente sul nostro veicolo. Per quanto riguarda gli allestitori, direi che in passato FCA ha già risposto pienamente alle loro esigenze, con vantaggi come il telaio alleggerito e la carreggiata allargata e molti altri. Ora anche per i costruttori facciamo un passo avanti con il tanto atteso cambio automatico e con le migliorie agli ADAS. Sicuramente Ducato è in linea con quello che il costruttore di camper chiede, cioè un veicolo versatile, trasformabile, assolutamente compatibile con la cellula, quindi grande interazione, facilità di connessioni, tutta una serie di soluzioni tecniche che facilitino l’attività di trasformazione dei nostri clienti costruttori.

Pensa che le performance del nuovo cambio possano stimolare un aumento della sua diffusione? Quale è oggi la percentuale di camper su Ducato acquistati con cambio automatico e quale potrebbe essere in futuro secondo le vostre più ottimistiche previsioni?

Roberto Fumarola: Il cambio automatico è stato recepito molto bene, abbiamo avuto la possibilità di farlo provare sia agli operatori del settore sia ai clienti. In occasione dei saloni di Düsseldorf e di Parigi abbiamo organizzato un test drive in cui c’è stata una risposta molto importante della clientela. Rispetto ai numeri del precedente robotizzato, il cambio automatico esprime un mix ancora migliore: siamo intorno al 35-40% sul totale del Ducato, direi quindi che è un risultato eccellente. Per il futuro contiamo anche sul passaparola tra i camperisti.

Quando si cambia una meccanica c’è sempre grande apprensione tra gli allestitori per il timore di ritardi nelle consegne. Come avete gestito questo problema? È andato e sta andando tutto come speravate?

Roberto Fumarola: Noi siamo stati i primi a introdurre l’Euro 6d facendo quasi una scommessa, perché volevamo come sempre venire incontro alle esigenze dei trasformatori, dando loro la possibilità di avere il veicolo alle convention di giugno e di fare le nuove collezioni con i nuovi motori. Abbiamo preso un rischio calcolato e direi che tutto è andato in linea con le aspettative. Ora siamo a livelli di consegna normali, abbiamo avuto qualche momento di difficoltà, come sempre capita nei lanci di nuovi prodotti, è impensabile non averli, ma li abbiamo gestiti. Siamo nella normalità delle consegne e questo è molto positivo, un plauso ai tecnici, un plauso a Sevel, il nostro stabilimento che ha lavorato molto bene, e direi che ora siamo in grado di fornire le nuove motorizzazioni Euro 6d sia con cambi manuali che automatici, con tempi di produzione e consegna lineari.

La concorrenza di altre basi meccaniche sembra aumentare: Ducato è ancora il prodotto vincente per chi deve allestire un camper? Perché?

Roberto Fumarola: Nel contesto attuale Ducato continua a primeggiare, anche perché Fiat Professional è stato il primo brand ad avere al suo interno un team dedicato, che può vantare una profonda conoscenza del mondo dei veicoli ricreazionali. Inoltre possiamo garantire una specializzazione elevata, in termini di prodotti e servizi, per offrire ai clienti il massimo livello di flessibilità e libertà possibile. Abbiamo dedicato molta cura per rendere vincente nel tempo il prodotto Ducato, un prodotto che oggi si arricchisce con la nuova trasmissione automatica a nove rapporti, con il nuovo propulsore Euro 6d-Temp e siamo continuamente allo studio e alla ricerca di nuove soluzioni per far sì che Ducato resti nel tempo il leader indiscusso di questo settore. Sì, sono convinto che Ducato resti un veicolo d’eccellenza. Parlando di furgone, base per i campervan, Ducato offre un’ottima volumetria interna e una manovrabilità indiscussa, con trazione anteriore e scocca autoportante; parlando invece di chassis, con tutte le soluzioni proposte tra cui lo Chassis Special, che è un’invenzione veramente potente, Ducato dà al costruttore la possibilità di avere una base più leggera per poter equipaggiare ancor meglio il suo veicolo finale. In sintesi, Ducato resta a mio avviso un vero punto di riferimento in questo settore ed è assolutamente nostra intenzione che continui ad esserlo.

Come riesce il Ducato a spaziare in diverse fasce di prezzo, venendo adottato per allestimenti economici e per camper di alta gamma?

Roberto Fumarola: Ci riesce grazie alle numerose versioni che offriamo, in termini di tipologia di scocca, motorizzazioni, passi e portate. Tutte corredate con alti livelli di qualità di prodotto, con servizi unici sia al cliente costruttore che al cliente acquirente di camper. Siamo in grado di offrire al costruttore soluzioni diverse per prezzi e contenuti, proprio perché partiamo da un 120 cavalli e arriviamo a un 180 con manuale ed automatico, quindi riusciamo a dare molte alternative.

Anche quando voi siete in una fascia di mercato entry level, l’utente non percepisce Ducato come un prodotto entry level, siete riusciti in questa impresa straordinaria…

Roberto Fumarola: Parlando di veicoli finiti, Ducato spazia su tutti i fronti: siamo presenti nell’entry level, nel medium e nell’high range, quindi siamo in grado di venire incontro alle esigenze del mercato. Ducato, negli anni si è costruito una grande reputazione e si è affermato progressivamente in questo settore, in tutta Europa, sia da un punto di vista di prodotto (e mi riferisco a prestazioni, consumi, affidabilità..), sia come cura del cliente, soprattutto nella critica fase di postvendita. Pertanto Ducato trascende dalla classificazione di entry level anche quando viene impiegato per la costruzione di veicoli non top di gamma.

Con il nuovo Ducato dotato di motore Euro 6d-Temp si fa sicuramente un passo avanti per quanto riguarda le emissioni inquinanti e i consumi, ma sappiamo che i motori diesel destano sempre maggiore perplessità nell’utenza. Quale è il traguardo e quali i passi per arrivarci?

Roberto Fumarola: È un dato di fatto che oggi i motori a tecnologia diesel siano la scelta migliore per la missione RV, grazie a consumi, prestazioni, solidità, costo totale. Abbiamo lavorato e stiamo lavorando, investendo continuamente, nell’evoluzione di questa tecnologia secondo tutti i nuovi regolamenti. Ora stiamo già lavorando alla futura evoluzione della tecnologia Euro 6d-Temp per essere conformi ai requisiti di legge applicabili. Ad oggi, riteniamo che le tecnologie alternative, elettriche e ibride, e le infrastrutture collegate, non siano sufficientemente mature per la missione di utilizzo del camper. Tuttavia, in FCA stiamo attualmente sviluppando tali tecnologie (vale a dire BEV Ducato e autovetture elettrificate) per proporle come nuove trazioni per i Veicoli Ricreazionali. Bisogna lavorare ancora sull’autonomia, sul peso delle batterie, sul loro smaltimento e sul costo addizionale. Sappiamo anche che l’eventuale delta peso derivante dalle batterie in certi paesi consente di guidare comunque con la patente B. Se ci sono 300 kg aggiuntivi, che portano a superare i 3500 kg complessivi, ma questi 300 kg in più sono dovuti alle batterie elettriche, è possibile comunque guidare con la B.

Non solo prodotto, ma anche servizi: quanto conta la rete di assistenza nel successo del Ducato nel settore camper?

Roberto Fumarola: Conta molto: per noi l’ascolto e la vicinanza al cliente, sia BtoB che BtoC, sono il pilastro di uno dei nostri valori. Ducato è “Leader in Freedom” anche perché oggi l’offerta da parte del Brand di servizi specifici per il mondo motorhome è unica e ineguagliata sul mercato. Negli anni Ducato base camper è avanzato continuamente non solo sul terreno del prodotto, ma anche nello sviluppo di servizi che ruotano intorno a chi viaggia in camper. La capacità di ascolto del cliente – che inizia presso il Customer Care e prosegue nelle officine di Fiat Professional – consente infatti di rispondere in maniera puntuale alle esigenze attuali e di anticipare quelle future. Il presupposto di base è che chiunque acquisti un camper non acquista solo un veicolo, ma una vacanza. Per questo motivo, il concetto di servizio non si limita all’assistenza sul prodotto, ma si estende all’assistenza ai clienti in vacanza attraverso una vicinanza costante. Abbiamo una rete dedicata e capillare, distribuita lungo le rotte più seguite dai camperisti, nonché un Customer Care Center in cui ogni camperista trova competenza e preparazione sul mondo dei camper. L’assistenza stradale è pronta a intervenire in tutto il continente europeo e non solo. In caso di necessità, il camperista può chiamare il Customer Care dedicato e parlare nella sua lingua con uno dei venti “Brand Ambassadors Fiat Camper”. Ogni camperista può contare, in ben 53 Paesi diversi, su un supporto telefonico 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, venendo aggiornato su modalità e tempi di riparazione. Il Customer Care fornisce anche un sostegno attivo all’officina per facilitare la diagnosi e rendere la consegna dei ricambi il più rapida possibile. Voglio anche ricordare l’estensione di garanzia internazionale “Maximum Care Camper” – che prevede la copertura su tutti i componenti meccanici ed elettrici del Ducato, con diverse opzioni di durata. Abbiamo lavorato moltissimo sui servizi, siamo stati pionieri in questo, e abbiamo raggiunto un livello elevatissimo di contenuti e performance, per dare al cliente massima sicurezza e tranquillità. Chi viaggia su un camper su base Ducato ha la sicurezza di avere a disposizione oltre 6.500 punti di assistenza Fiat Professional, attrezzati per la manutenzione e la riparazione della base Ducato, di cui oltre 1.800 punti Fiat Camper Assistance dedicati.

Il mercato camper mostra molta vitalità, una vivacità che si traduce anche in prodotti diversificati. Ducato rimarrà l’unica base dedicata al settore camper o è pensabile un potenziamento anche di altri modelli Fiat?

Roberto Fumarola: Ducato resta la nostra proposta principale, ma con il Talento siamo presenti anche nel segmento dei camper derivati dai veicoli commerciali 2P. In questa fascia di mercato troviamo una clientela particolare, sicuramente giovane, che cerca un veicolo piccolo, spesso senza il bagno, ma che offre tanti vantaggi per un utilizzo particolare. Spesso questi mezzi vengono utilizzati con un doppio scopo, sia come vettura sia come camper, e se ne vendono parecchi. Noi offriamo il Talento come soluzione, un veicolo versatile, valido, con motorizzazioni adeguate: siamo pronti ad assecondare le richieste dei costruttori.